Mostra
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Altre info
INGE MORATH. Le mie storie
Luogo
Quando
13.09.2025-16.11.2025
Ingresso
7 euro intero, 4 euro ridotto.
Orario
venerdì dalle 15.00 alle 19.30;
sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30.
La Galleria Harry Bertoia ospita "Inge Morath. Le mie Storie", mostra dedicata alla prima donna entrata nella prestigiosa agenzia Magnum Photos e figura di spicco del fotogiornalismo del Novecento.
Il visitatore scoprirà un approccio originale e poco esplorato nella produzione della fotografa austriaca (Graz 1923 – New York 2002), focalizzato prevalentemente sulla seconda parte della sua vita, segnata dall'incontro nel set del film "The Misfits" di John Houston e dal successivo matrimonio con il drammaturgo Arthur Miller. È un racconto che scava oltre la superficie dell'artista per restituire il ritratto di una donna che, nel pieno della maturità creativa e professionale, decide di mettere da parte la carriera fotografica che aveva costruito con grande impegno per dedicarsi interamente alla famiglia. Un gesto che la conduce ad abbandonare la frenesia di Magnum Photos, il contatto diretto con i colleghi e i viaggi per i reportage; una scelta che innesca anche una profonda trasformazione interiore.
Il percorso espositivo raccoglie circa 110 fotografie: una selezione dei principali reportage che ripercorre il cammino umano e professionale di Inge Morath, dagli esordi come giornalista all'apprendistato con Ernst Haas ed Henri Cartier-Bresson, fino alla collaborazione con prestigiose riviste quali Picture Post, LIFE, Paris Match, Saturday Evening Post e Vogue.
Saranno esposte selezioni dei suoi principali reportage di viaggio: da Venezia all'Inghilterra, dalla Spagna alla Russia, dall'Iran alla Cina, dalla Francia all'Austria, proseguendo nella sezione dedicata al ritratto che, in dialogo con Pordenonelegge, raccoglie una ricca selezione di ritratti del mondo letterario. Una straordinaria occasione per conoscere il lavoro più intimo di questa fotografa. Come lei stessa scrive: "La fotografia è un fenomeno strano. Ti fidi del tuo occhio, ma non puoi evitare di mettere a nudo la tua anima".
La mostra si arricchisce di un reportage fotografico, esposto per la prima volta in Italia, realizzato da Kurt Kaindl che documenta la vita quotidiana dei coniugi Morath-Miller nella loro fattoria a Roxbury, nel Connecticut: un approfondimento visivo delicato che rivela l'atmosfera domestica e il legame profondo tra la fotografa e il suo ambiente familiare.
Completa il percorso la proiezione di un documentario sulla vita della fotografa, che restituisce un ritratto completo della donna, dell'artista e dell'intellettuale attraverso immagini d'archivio, testimonianze e interviste.